Eh già, tempi duri per noi viaggiatori.
Anche a Pasqua 2021, come abbondantemente previsto, saremo costretti a stare tutti in casa: niente mare, niente monti, nemmeno una piiiiccola gitarella fuori porta.
L’intera Italia, infatti, secondo il decreto approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, sarà -dal 3 al 5 aprile, quindi Pasqua e Pasquetta comprese- ritinta TUTTA di rosso.
A me il rosso piace eh, anzi, per la verità è il mio colore preferito: rosso rubino, rosso ciliegia, rosso Ferrari, tanto per giocare in casa. Però, si, insomma, CHE DUE PAL**
Diciamolo, un anno è passato, la scorsa Pasqua l’abbiam trascorsa tappati in casa, mi son fatta i 40 in quarantena (ebbene si, ho avuto la graaande fortuna di compiere 40 anni l’11 aprile 2020…ma la rocambolesca organizzazione di una sorta di festa da parte di famiglia e amiche rimarrà per sempre nella mia memoria!) e ora?! Siamo punto e a capo!
Ma no dai, uno spiraglio di normalità questo governo Draghi vuol darcelo: proprio come a Natale, infatti, anche a Pasqua sarà possibile spostarsi –solo per una volta al giorno, nella fascia oraria 5-22, massimo due adulti in fila per 6 col resto 2- verso una casa privata all’interno della propria regione.
Insomma: una Pasqua anche per quest’anno “con i tuoi”, ma almeno il pranzo è salvo.
A questo punto –facendo il verso ai Sex Pistols- non ci resta che urlare “God save the lambs!"
Stay foolish, stay hungry
La vostra viaggiopatica
PS. Per completezza di informazioni e perché voglio fare anche un po’ la pallosa vi riporto sotto in tabella che cosa sarà consentito e non consentito fare.
