Alzi la mano chi, aspettando una primavera che quest'anno latita ad arrivare, non vede l'ora di riprendere la bicicletta e farsi un po' di chilometri in mezzo alla natura?!
Noi amiamo le domeniche passate in bici, magari con un ricco pic-nic nel cestino, pronti, dopo un po' di chilometri, a fermarci a mangiare panini e riso freddo sotto un albero nel bel mezzo del nulla.
E così oggi quel che vi proponiamo sono alcuni itinerari da fare in bicicletta, tutti più o meno lunghi ma abbastanza facili da essere percorsi anche con i bambini. Nel caso poi vogliate trovare ulteriori percorsi - di difficoltà più elevate, ad esempio- potete fare riferimento al sito EmiliaRomagnaTurismo.
Le più famose vie ciclabili della nostra regione sono le cosiddette Ciclovie dei Parchi: ce ne sono 10, in Emilia Romagna, ma non tutte sono adatte ai più piccoli. Qui, dunque, vi presentiamo quelle secondo noi più accessibili.
***l'idea in più: lasciamo a casa l'auto e dedichiamoci ad una giornata interamente ecologica! Le ciclovie sono infatti accessibili anche con il treno, con un percorso indicato da una segnaletica specifica che parte dalla stazione ferroviaria più vicina e arriva alle porte dell’area protetta, e quindi all’inizio della ciclabile. Trenitalia mette a disposizione carrozze dedicate al trasporto biciclette, con il pagamento di un piccolo supplemento.
Cicliovia del Taro (Parco Regionale del fiume Taro)
Una gita perfetta per tutta la famiglia. 6 o 20 km a seconda dell’itinerario scelto
Si compone di due diversi itinerari, distinti ma complementari e, volendo, percorribili l’uno di seguito all’altro. Entrambi partono dalla stazione ferroviaria di Collecchio (PR) per arrivare, seguendo le indicazioni a Corte Giarola, affascinante complesso monumentale nonché sede del parco, con tanto di centro visita che offre anche la possibilità di noleggiare le biciclette.
Il primo percorso è abbastanza semplice, tutto su terreno pianeggiante, lungo tranquille stradine campestri che si snodano verso sud toccando l’edificio monastico di Oppiano, antico punto di sosta dei pellegrini che percorrevano il fondovalle diretti a Fornovo, lungo la via Francigena per Roma. A Gaiano chi vuole può "chiudere l'anello" e iniziare il rientro, per chi invece ha ancora voglia di pedalare c’è poi possibilità di connettersi con la ciclovia dei Boschi di Carrega: l'ambiente è sempre rurale, tra filari di gelsi, querce o noci isolati fra i campi.
Il secondo itinerario parte sempre da Corte Giarola ma si snoda a ridosso del Taro e degli antichi canali in ambiente fluviale vero e proprio fatto di boschi, boschetti e ambienti sassosi di greto, su sentiero a fondo naturale pianeggiante ma un pochino "movimentato" adatto per bambini più grandicelli e più avventurosi!
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Ciclovia Boschi di Carrega (Parco Regionale Boschi di Carrega)
Una gita perfetta per tutta la famiglia, in particolare se si amano i giardini. 20 km di bassa difficoltà se si resta sul percorso principale
IG @__lavez71 - IG @across_parma_avec_sonia - IG @alisbelli87
La ciclovia di Carrega si sviluppa in un paesaggio tipicamente forestale ed è percorribile in ogni stagione, anche in estate data la prevalenza di tratti freschi e ombreggiati.
Anche questo itinerario parte dalla stazione ferroviaria di Collecchio (PR) e, attraversato il paese, si raggiunge in breve al Casino dei Boschi, grandiosa residenza dei duchi di Parma immersa in un parco-giardino ottocentesco che ospita oggi il centro visite del parco. Si sale poi fino a Monte Castione (dislivello circa 200 metri in totale). Da qui si può scegliere di scendere tra i castagneti oppure, per i più avventurosi immettersi nel sentiero per mountain bike e ricongiungersi, solo più avanti, con la strada già percorsa all'andata.
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Ciclovia di Monteveglio (Parco Regionale dell'Abbazia di Moneveglio)
Scorci panoramici tra le colline bolognesi con visita alla famosa abbazia. Percorso di 27 km facile (il percorso è tutto asfaltato)
L'itinerario parte dalla stazione ferroviaria di Bazzano (BO). Attraversato il centro storico (da visitare anche la Rocca e il suo museo civico ricco di reperti archeologici), per stradine secondarie si raggiungono i confini del parco. Passato poi il paese di Monteveglio si raggiunge con la breve ma intensa salita all'Abbazia, meritevole di visita per l'interesse storico, architettonico e ambientale. Una volta effettuata la visita si scende di nuovo a valle per chiudere l'anello passando per i bellissimi prati di San Teodoro e pedalando, per un tratto, paralleli al torrente Ghiara di Serravalle.
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Partenza dal centro storico di Modena per arrivare ad una delle oasi naturalistiche più interessanti della provincia modenese
La ciclabile tra Lido di Volano e Lido delle Nazioni (Parco del Delta del Po)
Per gli amanti degli animali e...del mare
Il percorso che collega il Lido di Volano al Lido delle Nazioni, nella parte ferrarese del delta, del Po, è imperdibile per gli amanti degli animali: l'area sicuramente che più vi lascerà senza fiato è quella tra il lago delle Nazioni e la pineta costiera, dove pascolano liberi sguazzando in acqua cavalli della Camargue e una miriade di uccelli acquatici. Il percorso ciclabile scorre sull’argine tra valle Bertuzzi e il lago delle Nazioni (da vedere in particolare al tramonto), ma si può anche costeggiare il mare su una strada chiusa al traffico e perfettamente ciclabile. Oppure programmare l’andata su un tracciato e il ritorno sull’altro.
Clicca qui per approfondire le informazioni sul parco
Chiudiamo questa carrellata di piste ciclabili adatte anche ai più piccoli con l'ultima nata:
La Ciclovia del Sole - Verona-Bologna-Firenze
IG @savigiorgio
L'inaugurazione -avvenuta a metà aprile- dei 46 km di pista ciclabile tra Bologna e Verona hanno reso di fatto percorribile una delle più importanti ciclabili europee, la Ciclabile Eurovelo 7 (che parte da Capo Nord e arriva a Malta), da Bolzano a Bologna.
Si tratta di una vera è propria autostrada per le bici che si snoda lungo la Pianura Emiliana attraversando 8 comuni. Sul tracciato ci sono 5 piazzole di sosta attrezzate -con tanto di carica cellulare e e-bike, kit di riparazione, acqua, tavoli per i pic-nic- e a breve aprirà anche uno dei primi Bed&Bike dell’Emilia Romagna con possibilità di sosta e pernottamento per i ciclisti.
Trovate tante info ma anche la mappe, le distanze e approfondimenti turistici su www.cicloviadelsole.it.
Queste le proposte per quanto riguarda la nostra regione, l'Emilia Romagna.
E da voi, ci sono ciclabili adatte alle famiglie? Avete suggerimenti da darci per esplorare altre parti d'Italia in sella alla bicicletta?
Baci, baci
I vostri viaggiopatici, qui in versione bike&nature, la scorsa estate -quando Sofia era al mare- lungo la ciclovia del Secchia