Viaggiare di questi tempi richiede qualche accortezza in più rispetto ad un periodo normale: noi non siamo mai stati gli amanti delle assicurazioni, tant'è che se non per viaggi davvero "impegnativi" -leggi dispendiosi- non le abbiamo mai stipulate, ma l'incertezza del periodo fa sì che anche i fatalisti come noi adottino qualche accorgimento in più.
Così, cercando un'assicurazione adatta per la nostra trasferta in montagna a Capodanno (l'idea è quella di andare in Alto Adige) mi sono detta: perché non condividere con i nostri amici del blog i consigli che ho trovato qua e là?! Ed eccomi quindi a scrivere questo articolo.
Premessa: come ormai tutti sanno l'assicurazione viaggio è stipulata a copertura di imprevisti correlati alla partenza, al furto o allo smarrimento del bagaglio, al ritardo aereo o al verificarsi di infortuni o malattie che possono accadere o insorgere nel corso del viaggio.
Primo passo per trovare l’assicurazione viaggio più adatta alle proprie esigenze è quello di confrontare le offerte delle diverse compagnie. Del resto con l'auto non fate così?!
Io l'ho fatto utilizzando un noto portale che normalmente uso anche, appunto, per l'assicurazione della macchina. E già così mi sono fatta una prima idea!
Tre le cose PIU' IMPORTANTI da tenere presente: i dettagli di ogni copertura (quindi cosa è compreso e che cosa escluso), i massimali (quanto si è coperti) e le franchigie (quanto si spende in caso di apertura di sinistro).
Ma c'è di più, e vediamo di che si tratta (procedendo per punti, che mi pare più pratico!)
- Tipo di assicurazione: viaggio singolo o multitrip?
E’ possibile stipulare un’assicurazione per un solo viaggio -se ad esempio non siete viaggiatori abituali, ma fate le classiche vacanze agosto/Capodanno- oppure un'assicurazione cosiddetta "multitrip", annuale, adatta invece a chi si sposta frequentemente.
- Diverse formule assicurative
Si possono trovare assicurazioni All Inclusive, ma -se previsto dalla compagnia- è possibile acquistare anche la sola copertura bagaglio o la sola polizza medica (più difficile trovare dei soli annullamenti).
L’assicurazione All Inclusive è generalmente consigliata perché consente di tutelarsi contro la maggior parte degli imprevisti. Ma dipende anche dal viaggio che vi apprestate a compiere. Ad es. noi per la vacanza in montagna di Capodanno non abbiamo bisogno dell'assicurazione sul bagaglio, e questo è un costo che abbiamo cercato di contenere al mssimo.
Molte assicurazioni offrono anche la possibilità di personalizzare la polizza per “tipo di viaggio” (in famiglia, viaggi studio, viaggi avventura, soggiorni lunghi): il mondo assicurativo, come quello dei viaggi, è sempre più tailor made, quindi se non riuscite a trovare sul sito ciò che fa per voi contattate il servizio di assistenza clienti, spesso sapranno darvi la soluzione migliore per la vostra vacanza. - Assistenza a seguito di un sinistro
Soprattutto se dovete recarvi all’estero verificate che l’assicurazione fornisca assistenza telefonica e online 24 ore su 24, 365° giorni l’anno. In più se state viaggiando in particolare verso un paese di cui non conoscete la lingua chiedete se, in caso di necessità, l’assicurazione fornisca servizi di traduzione: in situazioni di emergenza -come il trasporto o la degenza ospedaliera- fa la differenza! - Verifica il massimale
Per trovare l’assicurazione viaggio giusta bisogna verificare massimali e sottomassimali per ogni copertura. Si tratta delle cifre che indicano, per ciscuna voce, la soglia massima di risarcimento. Possono essere espressi in cifre (ex. copertura per furto del bagaglio fino a 1.000 €) oppure in giorni (ex. copertura delle spese di degenza ospedaliera per massimo 15 giorni).
I massimali per le spese sanitarie sono IMPORTANTISSIMI soprattuto se, ad esempio, state stiplando un'assicurazione per viaggiare negli Stati Uniti dove le cure mediche sono carissime e quindi il consiglio è quello di trovare un'assicurazione che abbia, per la parte medica, massimale illimitato. - Attenzione alla franchigia
Si tratta di un costo -a carico dell’assicurato- presente in diversi contratti di assicurazione viaggio e che viene applicato all’apertura del sinistro.
Pagando un supplemento all’acquisto dell’assicurazione alcune compagnie permettono di ottienere l’esonero dalla franchigia, opzione consigliabile soprattutto per chi viaggia verso Paesi a rischio di determinate malattie. - Non solo franchigia ma anche scoperto!
E' un "amico" della franchigia, e ci stratta sempre di un possibile costo a carico di chi stipula la polizza. Facciamo un esempio per chiarire: ipotizziamo che da contratto sia prevista una franchigia di 500 euro e uno scoperto del 15%. Se il sinistro prevede un risarcimento di 1.500 euro per danni -che tirare in ballo malattie non è mai bello!- il 15% calcolato su questo totale sarà di 225 euro. Essendo questa somma inferiore alla franchigia (500 euro), sarà quest'ultima ad essere applicata dalla compagnia, che ovviamente fa il suo! - Esclusioni del risarcimento
Anche le polizze viaggio escludono il risarcimento quando il danno si verifica per colpa grave o dolo del cliente (ad es. il bagaglio lasciato incustodito). Attenzione quindi a leggere bene le condizioni contrattuali. Per tutelarsi, comunque, è essenziale raccogliere materiale documentale, fotografico o video a prova che il danno si è verificato per cause estranee alla propria condotta.
In caso invece di positività al covid-19 PRIMA della partenza, nella maggioranza dei casi la garanzia annullamento coprirà le penali di cancellazione del viaggio.
Se avete domande o perplessità scriveteci, saremo ben felici di esservi d'aiuto 😉
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