Si dice che un viaggio -soprattutto se si tratta di un on the road- incomincia quando si inizia ad organizzarne l'itinerario. Certo ma: come creare quello perfetto per il nostro viaggio? E soprattutto: come coinvolgere i nostri figli per renderli partecipi di quello che andremo a vivere?
Un viaggio on the road non è una vacanza, ma una vera e propria avventura che, se ben organizzata, si trasformerà in meravigliosi ricordi di famiglia che anche i vostri figli saranno contenti di raccontare agli amici una volta rientrati a casa.
Ma partiamo dal principio.
Vediamo per punti come organizzare l'itinerario perfetto, coinvolgendo i ragazzi:
1. Scegliere la meta "generica"
Decidere quale sarà la meta del vostro viaggio è il primo -e più importante- punto da cui partire: valutate con attenzione quale sarà il territorio da esplorare. Tenete in considerazione, nella scelta, quelli che sono gli interessi e le passioni di tutti i componenti della famiglia. Non scegliete un viaggio a tutta natura se tra di voi c’è chi proprio non sopporta i trekking o le passeggiate nei boschi, non optate per un viaggio alla ricerca dell’aurora boreale se c’è chi, in famiglia, odia il freddo più...delle cancellazioni aeree 😅Il mondo è grande e pieno di territori che permettono, in poche centinaia di km di viaggio, di vivere tante esperienze diverse. Basta
solo aprire la mente. E fare un po’ di ricerche online. Troverete di certo, tappa dopo
tappa, qualcosa che soddisfa un giorno uno, un giorno l’altro componente della
famiglia.
Già in questo primo, importantissimo momento di creazione
del vostro viaggio cercate di coinvolgere i ragazzi: non date loro alcuna
indicazione sulla meta, ma chiedetegli che cosa si aspettano dal viaggio,
chiedetegli di descrivere con una frase quella che sarebbe la loro vacanza
perfetta parlando di sensazioni, di esperienza da vivere, di “mood”. E partite
da lì per arrivare a scegliere, insieme, una meta "generica" (ad es. California, Inghilterra, Sud Africa...)
2. Stabilite le tappe principali del vostro itinerario
Una volta individuata la “regione” del vostro on the road, per voi adulti è arrivato il momento di stabilire le tappe principali del vostro viaggio: siete voi a sapere quanti giorni potrete passare in viaggio, a sapere quanti km realisticamente potete percorrere per ciascun giorno e quanto tempo ci impiegherete.Conteggiare km, distanze, tempistiche è, diciamocelo, la
parte meno divertente della pianificazione di un itinerario, ma anche la più
importante: quanto più sarà accurata e precisa, tanto più il vostro viaggio
scorrerà via liscio e senza obbligarvi a faticosi “strapazzi”.
Il consiglio in più: crea un itinerario giorno per giorno
così da renderti conto di quanto tempo vi porteranno via gli spostamenti.
Aiutati con Google Maps per i tempi di percorrenza. Ma soprattutto sii
realista: non pensare di far suonare la sveglia alle 7 per mettervi in viaggio
se siete dei dormiglioni. Del resto è si un viaggio, ma è anche la vostra
vacanza quindi godetevela!
3. Segnate i luoghi più belli che vorreste visitare su Google Maps
Ora che avete l’ossatura del vostro viaggio dovrete riempirlo di esperienze e luoghi da vedere. E qui viene il bello. Per tutti. Condividete con il resto della famiglia le tappe e chiedete a tutti di aggiungere -tappa per tappa- luoghi da visitare, negozi particolari, musei, esperienze e chi più ne ha più ne metta. L’obiettivo è che per ciascuna tappa (che, ribadisco, voi adulti avete stabilito) ogni componente della famiglia scelga un paio di luoghi o esperienze “prioritarie” da vedere o fare secondo i propri gusti e i propri interessi. I ragazzi per altro, con l’uso del cellulare e i vari social, riescono a trovare cose da vedere che davvero vi stupiranno!Il consiglio in più: noi utilizziamo My Maps per segnarci, città per città, quello che vogliamo vedere, dove mangiare, i musei ecc. E’ molto comodo soprattutto nelle grandi città che così potrete visitare “a zona”. Ho creato un reel per insegnare anche a te ad utilizzarlo: clicca qui per vederlo
Segnatevi anche, tappa per tappa, un paio di “seconde
scelte” da tenere nel caso avanzi tempo rispetto al programma delle priorità.
Includete anche qualche opzione “maltempo”, nel caso possa verificarsi questa
eventualità.
4. Scegliete dove alloggiare
Contestualmente al punto 2 scegliete anche gli alloggi in cui passerete le notti nel corso del vostro on the road, soprattutto se viaggiate in alta stagione (per il posto che state visitando) o se avete esigenze particolari (stanze famigliari da 5 persone, ad es, non sono così semplici da trovare, per dire…). Per questo aspetto del viaggio potete scegliere se decidere tutto voi genitori oppure se, una volta selezionate alcune strutture (per prezzo, zona e qualità), volete far decidere i ragazzi.Noi solitamente scegliamo questa seconda opzione, e anzi qualche volta è capitato che a trovare la struttura in cui poi avremmo soggiornato è stata proprio Sofia, “strappolando” sui social 😅
Il consiglio in più: proprio se siete una famiglia numerosa
ti consiglio un sito per trovare camere a prezzi convenienti e che in pochi
conoscono: si tratta di Agoda, e trovate tutte le info cliccando qui
Se invece sei solita prenotare su Booking le strutture in cui soggiornate, presta attenzione alle truffe: clicca qui per saperne di più
A questo punto l’itinerario è fatto, le strutture prenotate: non resta che partire!
Un altro bel modo per immergervi nel viaggio che andrete a fare è leggere libri o guardare film ambientati nella vostra meta. I ragazzi, una volta in viaggio, quando ritroveranno quello di cui hanno letto o visto rimarranno piacevolmente stupiti. E via con le foto per social 😉
A noi è successo a Las Vegas, dove grazie a Sofia abbiamo visitato un Temporary Store ambientato nella serie di Stranger Thing di cui Sofi è una grande fan: guarda qui che avventura!
Per concludere ricordati comunque che un on the road è un viaggio portato dal vento: lasciatevi emozionare e siate pronti a modificare i piani che avevate fatto prima di partire. Ma non esagerate, fate sempre valutazioni oculate, soprattutto se le strutture che avete prenotato non sono a cancellazione gratuita!
Hai altri consigli da aggiungere?
Fammelo sapere nei commenti!
Baci, baci
La vostra Viaggiopatica
PPS. Se vuoi darci un "segnale" concreto che quello che scriviamo ti piace, che trovi le nostre idee interessanti, seguici su Instagram (cliccando qui) oppure su Facebook (cliccando qui) ed entra a far parte della nostra community 💕