Grecia con i bambini (ma non solo): informazioni utili in vista dell'estate

Articolo aggiornato marzo 2022

IG @stef_greece

Grecia in estate con i bambini? Quale meta migliore: è vicina, è -mediamente- economica e regala un mare e panorami da favola!

A svelarci qualche chicca su questo meraviglioso stato è Michele di @ilmioviaggioingrecia.

E abbiamo iniziato subito con il tema più scottante, che è la questione Covid.
Nessuno sa quello che accadrà nell'estate 2022. Quello ad ora possiamo fare è darvi le notizie ufficiali al 28/2/2022, cercando di aggiornarle man mano che ci saranno modifiche.

A partire da lunedì 7 febbraio non c'è più l'obbligo di tampone per entrare in Grecia, ma è sufficiente il Green Pass valido (ottenibile quindi da tampone, vaccinazione o guarigione) e la compilazione del PLF. La richiesta di Green Pass è per tutti, adulti e bimbi dai 5 anni in su. I bambini non vaccinati possono ottenere la documentazione per l'ingresso in Grecia tramite test rapido eseguito nelle 24 ore dall'ingresso nel paese o test molecolare (eseguito 72 ore prima del viaggio).

Anche per il rientro in Italia sono necessari unicamente Green Pass e PLF.

Verificate comunque sempre gli aggiornamenti dal sito travel.gov.gr

TRAGHETTO, AEREO…COME ARRIVIAMO ALLA NOSTRA META?


IG @ilmioviaggioingrecia

Iniziamo con l'approfondire l’arrivo in Grecia via aereo: se parliamo di raggiungere le mete più “battute” dagli italiani -ci dice Michele- le isole che solitamente fanno da “base” sono Mykonos e Santorini, poi da lì ci si sposta con i traghetti interni verso le isole più piccole.

***Il consiglio in più: in zona Cicladi a volte soffia un vento molto forte, il Meltemi, che impedisce ai traghetti di partire: il consiglio quindi è quello di prevedere il rientro sull’isola “dell’aeroporto” non il giorno stesso, ma un paio di giorni prima, così da essere “al riparo dagli imprevisti del Melteni” 😅

Per quanto riguarda le prenotazioni dei traghetti interni -per spostarsi da isola a isola- ci sono tre alternative:

  1. prenotare tramite www.directferries.it
  2. prenderli direttamente in porto (attenzione però al periodo in cui viaggiate: ad agosto, ad esempio, meglio prenotare i traghetti in anticipo online)
  3. andare sul sito greco www.gtp.gr (se lo aprite con Google vi traduce la pagina in automatico). Qui potete cercare la tratta che vi interessa, il sito genera tutti i traghetti esistenti per i giorni che avete selezionato e da lì potete andare direttamente sul sito della compagnia che vi interessa e acquistarli! …insomma, una sorta di Skyscanner dei traghetti greci 😉

Per raggiungere la Grecia in traghetto dall'Italia, invece, le compagnie sono principalmente 7: Anek Lines, Superfast Ferries, Minoan Lines, Ventouris Ferries, Red Star Ferries, European Ferries e Liberty Lines. Di questi soltanto Liberty Lines è considerata un traghetto a velocità elevata e dunque esclude la possibilità di imbarcare il proprio mezzo di trasporto.

Le tratte che vengono coperte dall'Italia alla Grecia dalle varie compagnie sono con partenza dal porto di Ancona, Brindisi e Bari.
Considerate che la partenza da Ancona prevede un viaggio piuttosto lungo, quindi considerate bene se ne vale la pena, in base ai giorni di vacanza che avete a disposizione!

Sono numerosi i siti on-line di traghetti per la Grecia (ad esempio www.traghettiperlagrecia.com) che confrontano in tempo reale le offerte delle diverse compagnie, ma ricordati che se hai bisogno nell'organizzazione del viaggio puoi sempre fare riferimento a noi Viaggiopatici.


Per chi arriva in Grecia in aereo poi COME CI SI MUOVE SULLE ISOLE?

Sicuramente per chi viaggia con i bambini il mezzo più comodo per spostarsi è l’auto. Si può noleggiare facilmente anche sul posto, ma anche in questo caso attenzione al periodo in cui viaggiate! Il consiglio che ci ha dato Michele è quello di contattare, se si ha tempo e voglia, diversi autonoleggi locali per farsi un’idea delle differenze, che possono essere anche consistenti soprattutto per quanto riguarda il deposito cauzionale sulla carta di credito.

Attenzione invece se si vuole noleggiare uno scooter, mezzo molto valido per spostarsi praticamente su tutte le isole ma che in Grecia può essere guidato -anche la cilindrata 50 cv-solamente da chi possiede la patente A1 italiana, ossia quella, da noi, riservata alle cilindrate 125.

Anche il trasporto pubblico funziona piuttosto bene, ci sono autobus che fermano praticamente a tutte le spiagge principali. Si è vincolati agli orari dei mezzi, ma è di certo un buon modo per spostarsi sulle isole!


ORARI DI CENA E DI VITA? 

I greci tendono più, come “tempi di vita” agli spagnoli o, come si dice da noi, “cenano con le galline”?

I greci hanno orari di vita molto simili ai nostri: si cena tra le 20.30 e le 22, per intenderci, con i locali che in situazioni normali -pandemia a parte- restano aperti fino a mezzanotte, l’una.

Per quanto riguarda il cibo poi la Grecia ha una cucina simile a quella italiana anche se molto più speziata, ad es. il pastitsio è una sorta di nostro “pasticcio” di ziti, ma con la cannella nel sugo e la feta al posto del nostro parmigiano. Per i bimbi poi sono perfetti i souvlaki, spiedini di pollo o di maiale di cui le figlie di Michele vanno matte! Unica cosa che faticherete a trovare in Grecia è il pesce: nonostante siano un popolo che vive di mare -e di turismo marittimo- i greci sono fondamentalmente carnivori, vengono da una tradizione di coltivazione dei campi, di animali nelle aie quando non addirittura in casa.


PERIODO MIGLIORE PER VISITARE LA GRECIA?

Sicuramente fuori stagione: Michele di solito viaggia con la famiglia a giugno o a settembre per evitare i periodi di maggiore afflusso turistico. “Ma a giugno l’acqua non è ghiacciata?” gli chiedo. “Forse per voi abituati all’Adriatico della Romagna si, ma per noi pugliesi è…mare!”.

…ehi ma un attimo, quanto ho scritto?! Basta, basta, non mi dilungo oltre!

La chiacchierata con Michele ha toccato tanti altri punti -le isole più adatte ai bambini, cose vedere oltre a spiagge e mare, le gite in barca e le mini-crociere tra le isole- ma per tutto questo vi rimando alla diretta sulla Grecia con bambini (che potete trovare sulla IGTV dei viaggiopatici-mattiperiviaggi, l'abbiamo fatta nel 2021, ma a parte la prima parte a tema covid, che vi ho aggiornato in questo articolo, tutto il resto rimane assolutamente valido 😉) e se anche lì non trovate le risposte che cercate, seguite @ilmioviaggioingrecia: amano la Grecia -la loro figlia più grande si chiama Athena, ci siamo capiti, no?!- sanno un sacco di cose e sono bravissimi a dare consigli.  

Τι άλλο θέλεις πιο πολύ?! (divertitevi a tradurre 😀)

Baci baci
La vostra Viaggiopatica


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