Vacanze in treno con i bambini: esploriamo la Svizzera

Se penso al treno a me viene subito in mente l’Hogwarts Express, con le sue carrozze piene di apprendisti maghi diretti alla più famosa scuola di magia di tutti i tempi: Sofia è fissata con tutto ciò che ha a che fare con Herry Potter e quindi al momento per noi IL Treno -per eccellenza- è quello.
Se vado un po' più indietro con la memoria, invece, e ripenso alla mia giovinezza treno è sinonimo di università, pisolini all’alba su scomodi seggiolini luridi e ritardi costanti. 
Insomma il treno è, nella mia testa, sinonimo di spostamento da un punto all’altro, mai parte integrante del viaggio.

Oggi però non è più così: complici forse il ritorno alla lentezza (almeno in vacanza) e la possibilità -per chi non ama viaggiare in aereo- di spostarsi su treni sempre più confortevoli -quando non addirittura scenografici- per raggiungere mete anche lontane, il treno sta sempre più spesso diventando una parte importante dell’esperienza viaggio.

Ne abbiamo parlato con Roxana di @viaggiomanonvolo (trovate la diretta IG qui, seguiteci se volete rimanere aggiornati anche su tutte le prossime dirette 😉).
Roxana di lavoro fa l’agente di viaggio, ma per amore ha deciso di spostarsi solo con mezzi alternativi all’aereo: il suo compagno infatti non ama volare e così lei “viaggia ma non vola”. Che per un agente di viaggio può sembrare un paradosso e invece SI PUO’ FARE! ✌

Sono ormai tanti infatti i paesi che stanno creando sui propri territori pacchetti turistici ad hoc proprio utilizzando il treno non solo come mezzo di trasporto ma anche come vera e propria esperienza (mi torna in mente, ad es. la Transiberiana d’Abruzzo di cui ci aveva parlato Maria -clicca qui per leggere l’articolo). E la Svizzera è uno di questi paesi.

Ma non solo: la Svizzera è anche uno dei paesi che, più di molti altri, tiene alle famiglie e ha sviluppato esperienze a misura di bambino proprio rivolte a chi sceglie di spostarsi in treno lasciando a casa l'auto. Al momento sono ben 12 i treni panoramici che effettuano tratte turistiche nel paese.

Premessa: avete presente quando si dice “sei puntuale come un orologio svizzero?!”. Ecco, le ferrovie svizzere non fanno eccezione: i treni sono puntuali, le stazioni pulitissime e tutto il sistema è studiato in modo certosino per far sì che chi sceglie l’esperienza treno possa vivere senza stress anche tutto ciò che intorno al treno ruota (ad es. i collegamenti in bus tra le stazioni e le principali attrazioni prevedono attese che non superano mai i 30 minuti…IO ADORO GLI SVIZZERI!).

Altro plus: sui treni svizzeri i bambini fino a 6 anni non pagano il biglietto, e anche per i più grandicelli ci sono sconti progressivi. Fino ai 15 anni!
La Svizzera, si sa, non è di certo un paese economico (il caffè, per dire, costa 3 euro!), ma grazie a pacchetti studiati ad hoc -e agli sconti riservati ai più piccoli- un fine settimana in treno alla scoperta, ad esempio, delle meravigliose montagne elvetiche è una trasferta oggi alla portata di tutti.

Ma andiamo un po’ nel dettaglio.
Di seguito potete leggere alcuni suggerimenti per esplorare la Svizzera in treno con i bambini, ma tante altre proposte -a misura di famiglie ma non solo- potrete trovarle collegandovi al nostro portale tematico sui viaggi in treno.

Il Trenino Rosso del Bernina



Si tratta della famosa tratta Tirano- Saint Moritz compiuta viaggiando a bordo del treno panoramico più bello d'Europa: le ampie vetrate permettono di godersi a pieno il meraviglioso paesaggio circostante. Si può optare per il treno diretto -una gita che, partendo ad esempio da Milano, può essere fatta in giornata e permette di godersi diverse ore da trascorrere nella bellissima Saint Moritz- oppure per quello che fa tutte le fermate. Scendendo lungo il tragitto è possibile scegliere uno dei tantissimi percorsi che permettono di camminare nella natura con i bambini, alcuni percorribili anche con i passeggini.
Si tratta di un viaggio lento, che ti fa godere a pieno del panorama, della natura e...delle mucche!

 A casa di Heidi (sempre con Trenino Rosso)


La casa si trova a Maienfeld, tra montagne d favola e caprette che "fanno ciao". Il modo migliore per raggiungerla? Partire da Milano con un treno regionale per la Svizzera. Una volta a Tirano si potrà salire poi a bordo del Trenino Rosso fino a Coira e da qui, magari dopo una notte passata in uno dei meravigliosi hotel che si trovano nel paese, raggiungere, sempre in treno, Maienfeld. Proprio qui, dopo una passeggiata panoramica perfetta anche con i bambini, si raggiungerà la casa di Heidi.

A Montreux col treno del cioccolato


Il Treno del Cioccolato, con i suoi accoglienti vagoni "Belle Époque Pullman" del 1915, è un’attrazione imperdibile per i golosi e gli appassionati di treni: una vera esperienza culinaria...su rotaie!
Il treno viaggia da Montreux alla regione della Gruyère, da cui provengono il cioccolato di prima qualità Cailler e il formaggio Emmental. Potrete scoprire, insieme ai vostri bimbi, come si produce il formaggio alla Maison du Gruyère e, a Broc, visitare la fabbrica Cailler/Nestlè con tanto -ovviamente- di assaggio.

(Sempre a Montreux è possibile visitare Montreux Noël: l'intero paese ed il lungo lago, sotto Natale, si vestono a festa, magicamente illuminati e decorati per l’occasione. Ma...di questi parleremo quando farà un po' più freddo!)

Trenino Verde delle Alpi


Grandi finestrini panoramici e un equipaggiamento moderno vi permetteranno di viaggiare green lungo la linea che da Domodossola arriva a Berna in un susseguirsi di panorami mozzafiato che vi porteranno nel cuore delle Alpi. Si potrà visitare Berna, patrimonio Unesco e città ricca di cultura e storia ma anche salire sul battello che percorre l'intero lago di Thun.

Come detto queste sono solo alcune delle proposte, ma in treno ormai si può arrivare ovunque (vogliamo parlare del Buddha Express in India, tanto per andare "oltre" i viaggi con bambini?! O del Tour "Norway in a Nutshell" che ti permettere di scoprire la Norvegia dei fiordi...dalla ferrovia): ci possono essere viaggi vicini e lontani, cliccando qui trovate tutte le offerte attive al momento.

Ma torniamo alla Svizzera. 

E' vero, il paese offre un sacco di possibilità "turistiche", ma praticamente tutti i treni nel paese -anche quelli che da noi sono i cosiddetti regionali- sono a misura di bambino; praticamente su ogni convoglio si sono carrozze dedicate ai più piccoli con giocattoli e pupazzi ma anche tutti i servizi per facilitare la vita dei genitori, dal fasciatoio alle rampe per accedere agevolmente con il passeggino fino addirittura agli scaldavivande per le pappe.


Ma come regolarsi con le valigie, per una vacanza in treno? "Dipende dal tipo di itinerario - ci dice l'esperta Roxana- Se ad esempio si stabilisce di fare base in un unico posto per poi muoversi sempre da lì, si possono portare tutte le valigie che si vogliono!".

E considerate che in treno non ci sono le limitazioni che si hanno in aereo, quidi...ci si può sbizzarrire!

"Se invece si opta per un viaggio itinerante - continua Roxana- di certo è più comodo "viaggiare leggeri", magari con lo zaino al posto della valigia. Considerate comunque che in quasi tutte le stazioni Svizzere c'è il deposito bagagli dove poter lasciare le vostre cose per poi spostarvi leggeri in giro per città e paesini".

Concludo solo con una considerazione personale: Sofia - e così tanti altri bimbi che conosciamo- ama viaggiare in treno. Perché in treno -a differenza dell'auto- puoi alzarti, muoverti, andare in bagno, andare al bar. Perché in treno mamma e papà possono dedicarle quelle attenzioni che in auto non sono possibili perché quando si guida "si deve tenere gli occhi sulla strada". Ama il treno perché la maggior parte delle volte -soprattutto se viaggi con le Frecce- sai quando parti e sai quando arrivi: non ci sono imprevisti, incidenti che ti inchiodano in fila per ore, code per i lavori in corso. E non c'è il papà che impreca perché non riesce a trovare parcheggio 😃

E i vostri bimbi amano viaggiare in treno? Avete mai pensato ad una vacanza -anche breve- di questo tipo da fare insieme tutta la famiglia? Raccontate gente, raccontate!

PS. Ti abbiamo incuriosito e stai pensando ad una vacanza in treno? Scrivici una mail a viaggiopatici@gmail.com raccontandoci quale sarebbe il tuo viaggio ideale, lo costruiremo insieme.

PPS. Se non hai nulla da scriverci nei commenti ma vuoi darci un "segnale" concreto che quello che scriviamo ti piace, che trovi le nostre idee interessanti, seguici su Instragam (cliccando qui) oppure su Facebook (cliccando quied entra a far parte della nostra community 💕