Nell’immaginario comune le Maldive sono le classiche isole da viaggio di nozze, quelle in cui si va a far nulla e quindi per nulla adatte ad una vacanza da fare con i bambini. Ma, genitori alla ricerca del Paradiso in terra, tranquilli perché in realtà così non è!
Anzi, negli ultimi anni anche queste meravigliose isole stanno venendo sempre più spesso scelte dalle famiglie anche con bambini come meta di vacanza. Perché alle Maldive se si vuol staccare si stacca, ma c’è anche tanto da fare!
@niyamamaldives, Pixabay
Quale bimbo infatti non vorrebbe fare una vacanza dove avrà una sabbia bianca come talco per i suoi castelli? O dove tra un tuffo e l’altro potrà incontrare mante, squaletti e anche il mitico Nemo?! E per i più grandi via a corsi di surf e gare di pesca!
Quindi si, le Maldive sono una vacanza per bambini. Ma ci sono dei ma.
Vediamoli:
1. Scegliete un resort "family friendly", abituato ad accogliere le famiglie, con una ricca scelta di attività e servizi. In posti come questi e soprattutto se siete con dei bambini – o ancor più con dei ragazzini- la scelta della struttura fa la differenza. In primis perché un resort attento alle famiglie ospiterà, appunto, tante famiglie come voi e di conseguenza tanti bambini, che così troveranno amichetti con cui passare la giornata (lo abbiamo provato di persona anche noi, in Mar Rosso: la struttura per famiglie fa la differenza!).
@baglionimaldives - @niyamamaldives, Pixabay
2. Se possibile programmate il vostro viaggio tra dicembre e aprile, la stagione secca, il periodo in cui si può apprezzare di più la straordinaria bellezza di queste isole.
3. Sempre legata alla scelta del resort c’è quella dei trasporti interni. Per arrivare alle Malvide occorrono nel caso di volo diretto 9/10 ore, che salgono a 12/15 nei voli con scalo (ovviamente in base al tempo di attesa in transito). Considerate quindi la stanchezza che potreste aver accumulato -voi e i bimbi- dopo tutte queste ore in aereo e valutate di conseguenza dove e come raggiungere il vostro resort.
@irinazyman
Voli regolari fanno la spola tra Malé e i nove aeroporti regionali, mentre il collegamento con i singoli resort è affidato solitamente agli idrovolanti. Quando invece le distanze sono davvero brevi si utilizzano motoscafi veloci, un’avventura nell’avventura per i vostri bambini!
4. Che cosa mangiano i vostri bimbi? I ristoranti della maggior parte dei resort propongono piatti internazionali orientati verso i gusti della maggior parte dei viaggiatori e i menu offrono anche pietanze adatte ai bambini. In generale la cucina delle Maldive è a base di riso e di pasce, soprattutto bonito (tonno striato), ma i villaggi offrono spesso anche specialità locali più particolari e tutte da provare.
@n_mada - @islandfoodiemv
***Il consiglio in più (provato con Sofia, fin da quando era piccola): se i vostri bambini non sono abituati a sperimentare sapori nuovi provate ad interessarli proponendo cibi e sapori che non conoscono come fosse un gioco. E iniziate qualche tempo prima di partire per la vacanza. Quando sarete alle Maldive – o in un qualunque altro posto all’estero- i bimbi saranno così “tentati” ad assaggiare anche piatti fuori dalla loro "confort zone".
Quello che da sempre diciamo a Sofi è: non deve piacerti tutto ma devi essere curiosa di provare ogni nuovo sapore, perché a priori non puoi sapere che cosa ti piacerà e che cosa no.
Questo ha fatto sì che spesso, nei villaggi in cui siamo stati, fossimo gli unici italiani al ristorante local quando tutti gli “amici” conosciuti in spiaggia mangiavano all’italiano, ma tant’è! 😂
5. Rispettate i loro tempi: è vero, la Maldive sono un paradiso non proprio dietro l’angolo, e una volta lì si vorrebbe fare tutto -e le cose da fare ci sono!- ma, soprattutto se andate con bambini molto piccoli, tenete conto non solo di ciò che volete voi ma anche dei loro ritmi. Quindi si all’escursione per andare ad avvistare lo squalo balena ma solo se viaggiate con ragazzini -dato che è prevista un’intera giornata di barca- mentre se siete con un bimbo più piccolino potreste “accontentarvi” – si fa per dire- del “Whale Submarine”, al largo di Malè.
@gio.porto - Inside whale submarine
La vacanza alle Maldive è meravigliosa ma prevede tempi rilassati, quindi se – come me- quando siete in vacanza siete quelli dai programmi serrati...scrivete il tutto e poi tagliate a metà. Non ve ne pentirete 😉
6. Medici ed ospedali. Anche la mamma meno ansiosa si sa che, quando si va in vacanza, un astuccetto con dentro la farmacia essenziale se lo porta. E qui, andando dall’altra parte del mondo IN MEZZO AL NULLA???!! 😱😱😱. Genitori tranquilli, siamo qui per voi! Quantomeno per spiegarvi, poi che ciascuno faccia le proprie considerazioni: alla Maldive sono presenti 21 centri ospedalieri, che servono tutti gli atolli, mentre le cure mediche specializzate si trovano nei due ospedali di Malè. Nei resort poi spesso il medico è residente, quindi a pagamento ma sempre disponibile.
Dal 2016 poi, proprio a Malè, un team italiano ha aperto la European Clinic Maldives, la prima clinica in grado di offrire un servizio di pronto soccorso, assistenza sanitaria e cura con standard e medicinali europei. Vi abbiamo tranquillizzato vero?! E anche questo problema, risolto!
Ah, e se vogliamo restare sempre in tema sanitario un plus certo delle Maldive sono che, pur essendo dall’altra parte del mondo, pur essendo un Paradiso in mezzo al nulla, per andare non occorre alcuna vaccinazione. Il che, se si viaggia con dei bambini, è un gran bel vantaggio.
Attenzione però alle zanzare (soprattutto nelle isole di pescatori, mentre nei resort spruzzano antizanzare come se non ci fosse un domani!). E ovviamente alle scottature!
7. Se avete viaggiato un po’ lo sapete: il jet leg si sente maggiormente andando verso est (dicono perché si "perdono" ore, io in realtà il perché non lo so, ma sta di fatto che è prova provata che sia così!). Ora, le Maldive stanno – mannaggia!- proprio AD EST rispetto all'Italia, quindi sentirete il fuso all’andata. E se per voi genitori gestirlo non sarà un grosso problema (potete leggere, guardare la tv, il cielo stellato o l’alba che sorge), dare un normale ritmo sonno/veglia a vostro figlio potrebbe fare la differenza per la riuscita della vacanza...e per la vostra salute mentale 😂 (e ne so’ qualcosa perché noi, tornati da New York, abbiamo messo in campo OGNI stratagemma possibile per far riabituare Sofia agli orari italiani!).
Che fare quindi?
Ecco qualche idea che potrà essere seguita da tutta la famiglia:
- Giocare d’anticipo è uno dei rimedi più efficaci per combattere il jet leg: iniziate ad adattare il vostro orologio biologico prima di partire, quindi –dovendo viaggiare verso est- andate a letto e svegliatevi man mano sempre un po' prima durante la settimana che precede il viaggio (fate invece il contrario se viaggiate in direzione opposta).
- In volo cercate di evitare di mangiare ad orari inusuali e, una volta giunti a destinazione, adottate subito l’orario di pranzo e cena locale.
- Cercate di adattare fin da subito le abitudini legate al sonno vostro o del vostro bimbo al nuovo orario: andate a letto quando è sera nel luogo di destinazione e adattate al "nuovo orario" anche i vostri "rituali del sonno" (ad es. il bagnetto, la lettura di un libro…adattate l'orario ma cercate di mantenere “la sequenza” che fate a casa anche in vacanza, in modo da scombussolare il meno possibile il bambino).
- In caso provate con l’aromaterapia o i fiori australiani (noi alla fine il jet lag di Sofi l’abbiamo risolto così!). In particolare l’olio essenziale di lavanda ha un effetto rilassante: versatene alcune gocce su un fazzoletto e mettetelo sotto i cuscini, vi aiuterà a rilassarvi e a prendere sonno.
Ora che sapete quel che è bene considerare non vi resta che prenotare, che fa anche rima 😂
Il Paradiso può attendere...quello lassù ovvio che si, ma non facciamo attendere le Maldive!
Baci, baci
La vostra Viaggiopatica
PS. Se stai pensando di organizzare un viaggio alle Maldive ed hai bisogno di un aiuto, oppure non hai tempo o voglia di mettere la testa su ogni aspetto organizzativo, niente paura: CI PENSIAMO NOI! Scrivi a viaggiopatici@gmal.com: ti contatteremo e insieme pianificheremo il tuo viaggio.