Torniamo a parlare di Malta (lo avevamo già fatto qui raccontandovi di Gozo e qui) perché, come vi avevo promesso, vorrei lasciarvi qui un breve elenco della
MIRIADE di idee che ci ha dato la scorsa settimana durante la diretta
Instagram, Maya di Visit Malta.
Siii, lo so, sono un po' in
ritardo sulla tabella di marcia ma PORTATE PAZIENZA che prima o poi arrivo 😀
Come premessa vi dico due parole su Maya, per chi non avesse seguito la diretta che comunque trovate pubblicata qui: lei è Trade Marketing Coordinator e referente dell'Autorità per il Turismo di Malta. Insomma, sono andata a scomodare niente-popò-di-meno che una VOCE UFFICIALE per avere in primo luogo notizie certe sulle procedure Covid per arrivare sull'isola. Perché ammettiamolo: anche se di parlare di tamponi, quarantene e quant'altro siamo ormai stanchi un po' tutti, appena pensiamo a che fare quest'estate la nostra mente corre lì!
Come arriviamo a Malta?
Arrivare a Malta è molto semplice,
sia con il trasporto aereo sia via mare, dalla Sicilia.
- In aereo si arriva a Malta in poco meno di due ore dalle città del nord, da
Roma in circa un'ora e un quarto. Sono tantissime le compagnie aeree che
collegano l’Italia all’isola e aerei per Malta partono da ben 18 città italiane.
- Chi invece vuole evitare di prendere l'aereo può arrivare a Malta
imbarcandosi, anche con l’auto, da Catania o Pozzallo.
Parliamo di mare: spiagge consigliate per chi verrà a Malta con i bambini?
Il mare di Malta è
incredibilmente bello – puntualizza Maya- si possono vedere tutti i colori dell’azzurro:
ci sono tanti fondali amatissimi dai sub, c’è la Laguna Blu di Comino che è
incredibile, conosciuta in tutto il mondo. Poi ci sono anche -e qui dobbiamo
sfatare un mito- tante spiagge di sabbia, sono bandiera blu, attrezzate,
alcune anche per persone con disabilità. C'è una spiaggia molto bella che si
chiama Mellieha, nel nord-est dell’isola, che è la spiaggia più grande
di Malta, con fondali bassi, attrezzata, e vicino si trova il Villaggio di
Braccio di Ferro (ve ne avevo già parlato qui), set dove è stato girato l’omonimo
film della Disney con un esordiente Robin William. Malta infatti viene
anche chiamata "la Hollywood del Mediterraneo" perché è stata scelta per
girare tantissimi film, tra cui Troy, il Trono di Spade. Negli anni '80 la
produzione del film Braccio di Ferro trovò la location ideale per ambientare il
film ad Anchor Bay dove è stato costruito questo villaggio di casette coloratissime
arroccate sulla roccia a strapiombo sul mare. E’ un posto bellissimo in cui
tutti tornano bambini. Pagando il biglietto d’entrata, tra l’altro, è compreso
anche il lettino perché il villaggio dà su una bellissima baia attrezzata con
anche un sacco di giochi d'acqua.
Prevalentemente le spiagge di sabbia si trovano nel nord di Malta e per chi vuole fare un soggiorno solo mare il consiglio è quello di scegliere una struttura che si trovi o nei pressi della spiaggia di Mellieha o nella baia di St. Paul’s Bay o a Sliema, una zona residenziale che si trova nella parte centro-orientale dell'isola. Considerate però che Malta è piccola, ci si muove molto bene anche con il trasporto pubblico: per fare un esempio, in bus, da Sliema alle spiagge del nord si impiegano massimo 30 minuti (e tra l’altro c’è una app per il cellulare che non solo ti indica quale autobus fa al caso tuo, ma anche quando passa e dove).
Ci sono spiagge di sabbia
bellissime anche a Gozo, l'isola sorella. Ramla Bay, ad esempio, la
spiaggia con la sabbia rossa è incantevole ed immersa nella natura selvaggia (clicca qui per leggere tutto su Gozo).
Vicino alla spiaggia, su un’altura, c’è una grotta, che si chiama Mixta Cave,
che ti permette di vedere Rambla Bay come incorniciata dalla roccia. E’ veramente
un luogo magico che ricorda la grotta di Calipso: si dice infatti che Gozo, secondo
la legenda, sia la mitica Ogigia, l'isola descritta da Omero dove visse la
bellissima maga che ammaliò Ulisse. Ed effettivamente quando trascorri qualche
giorno a Gozo rimani ammaliato perché si tratta un'isola che è rimasta
davvero autentica, che vive ancora in un tempo in cui si gode della pastorizia,
dell’agricoltura, dove ci sono ritmi lenti, dove si fanno passeggiate in
mezzo a paesaggi bucolici.
Spiagge e mare incantevole ma se volessimo fare altro, con i bambini, che cosa ci consiglieresti?
In primo luogo va detto che, grazie
al clima mite tutto l'anno, si possono fare tantissimi sport. Quello che va per
la maggiore è sicuramente il diving, ma ci sono anche tante altre
possibilità: dalla mountain bike al trekking, che dallo scorso
anno è richiestissimo. Tra l’altro girando l’isola ti imbatti in elementi di
rilievo archeologico immersi nella natura incontaminata ed è incredibile.
“C'è un bellissimo itinerario, ad esempio -racconta Maya- che parte dalle
spiagge del nord di Malta, scende sulla costa poi improvvisamente incontri in
questi binari di pietra archeologici per poi arrivare ai tempi megalitici sul
mare e puoi terminare la giornata facendo una degustazione in un'azienda
vitivinicola”.
E così si unisce sport, cultura e
panza piena (che non sia mai che non reintegriamo subito le calorie bruciate 😀
“A me è rimasta nel cuore un'esperienza
fatta a Gozo – continua Maya- Siamo andati a visitare un’azienda agricola nel
cuore dell'isola e il fattore, Ricardu, mi ha insegnato a mungere una capra
-impresa per nulla semplice!- per poi mostrarmi come funziona l'intera
produzione del formaggio di capra, che è un prodotto tipico maltese. Alla fine
poi ci siamo seduti a tavola sotto il porticato della fattoria e abbiamo
mangiato tortelli ripieni di un’ottima ricotta prodotta proprio da Ricardu”. Insomma,
questo è il vero km0!
Ma non c’è solo lo sport! Il
fiore all’occhiello dell’isola, però, resta la cultura, che sempre più
spesso si sta aprendo anche ai più piccoli.
“Malta ha fatto di tutto per
avvicinare anche i bambini alla cultura e all'arte tanto che in tutti i
punti di cultura sono stati studiati “sistemi” per coinvolgere anche i più
piccoli. Ad esempio i templi megalitici a Malta e Gozo hanno un
laboratorio in cui i bimbi possono capire in modo divertente, giocando, come
queste strutture possono essere state
erette. Al MUSA, il Museo di Arte Moderna, ci sono istallazioni
interattive per giocare con la creatività. La Sacra Infermeria, sempre a
Valletta, dove i cavalieri di Malta prestavano soccorso alle persone ferite, ha
creato un sistema di realtà aumentata per riportarti indietro nel tempo:
scaricando un'applicazione sul cellulare e girando per le stanze è possibile vedere
le scene della vita di quel tempo come se si stessero svolgendo sotto i tuoi
occhi; se vai sul tetto e punti il cellulare verso il porto puoi assistere ad
una vera e propria guerra con navi antiche. E una di queste navi la puoi addirittura
comandare!”.
Visitare l’arcipelago maltese ti permette di vivere due vacanze in una: da una parte il mare, dall’altra la tipica vita di campagna. Da un lato il passato -che rivive nella storia dei cavalieri che fondarono La Valletta o nelle strutture autoportanti più antiche del mondo, anche di Stonange!- e dall’altra i tempi moderni, come la movida di Saint Julian. Emblema di questa “doppia vita” di Malta è Medina, la città del silenzio: mentre stai passeggiando per questi vicoli arabeggianti, medievali, respirando l’odore del passato, giri l’angolo e ti imbatti in una cabina telefonica inglese. Questa è Malta: s i trova di tutto, per tutti!
Da buona emiliana non manca
mai una domanda sul cibo: che cosa si può mangiare a Malta? E soprattutto:
riusciremo a far mangiare i bambini?
“La cucina maltese è una
cucina mediterranea, quindi con sapori simili a quelli che già conosciamo.
-spiega Maya- Ci sono però anche tanti ristoranti italiani, per quei bimbi che
proprio non possono fare a meno della pasta! Va detto poi che se in passato
anche la cucina subiva molto le influenze britanniche -150 anni di dominio inglese
si fanno sentire!- in questi ultimi anni Malta ha ritirato fuori le proprie
radici anche culinarie, la sua identità culturale gastronomica, riscoprendo
i propri sapori autentici. E abbiamo anche, finalmente, ben 5 ristoranti che
si sono aggiudicati delle stelle Michelin”.
Malta è poi sempre stata meta di ragazzini che arrivavano sull’isola per seguire corsi d’inglese. E’ ancora così?
“Si, ma anche i corsi d'inglese
si sono “evoluti”, coinvolgendo sempre di più anche le famiglie con i bambini: ormai
infatti molte scuole di inglese prevedono un corso dedicato agli adulti che
vogliono perfezionare la lingua e, in parallelo, un corso per i più piccoli.
Se poi un bimbo è troppo piccolo per seguire un vero e proprio corso ci sono babysitter
madrelingua inglese con cui giocare mentre i genitori sono a lezione”.
Abbiamo parlato finora sempre
di famiglie, c’è qualche esperienza che consigli per una coppia, invece?
Finita l'estate, che è il momento
un po' più caotico -prosegue Maya- considerate ad esempio l'opportunità di
andare a fare un giro anche solo a Valletta per un city break. Immaginate
una capitale ricca di storia ma frizzante, che ha avuto una grandissima
trasformazione nel corso di questi anni: adesso Valletta è tirata a lucido, ci
sono questi bellissimi boutique hotel, palazzine dell'epoca dei cavalieri
ognuna ridisegnata all'insegna del lusso e del design, qualcuna anche con la
spa. La sera magari cenate in un ristorante stellato, poi girate per le vie
della città ascoltando musica jazz. Se volete farvi un giro poi partendo da Valletta
potete visitare altri punti dell’arcipelago spostandovi con i mezzi pubblici.
Un’altra idea, ma in questo caso per una vacanza per un piccolo gruppo o una famiglia numerosa, potrebbe essere quella di affittare, a Gozo, una farm house -i nostri agriturismi: si tratta di casolari costruiti in pietra locale, circondati dagli uliveti e quindi in pieno stile bucolico, con la propria piscina, l’angolo barbecue, insomma, il luogo ideale per staccare la spina. Ovviamente ogni villa ha la propria cucina, ma se non avete voglia di cucinare o per una sera volete concedervi un lusso in più, è anche possibile un catering esterno che vi consegna e vi cucina i prodotti tipici di Gozo.
“Malta, pur rimanendo un’isola
per tutti i tipi di budget oggi può essere la meta ideale anche per un turismo
più raffinato. – conclude Maya- Tutti quelli che fanno una vacanza sull’isola
poi mi dicono “Non me l'aspettavo!”: ci sono ancora un po' di pregiudizi, ma
davvero Malta è ormai una destinazione che rappresenta tantissime opportunità. E
le aspettative vengono spiazzate da quanto poi, una volta conosciuta l’isola, si
è trovato”.
Beh, che dire. Anche questa volta…non
ci resta che partire! Se intanto volete farvi qualche idea in più su esperienze,
consigli e quant’altro spulciate gli articoli sul sito www.blogdimalta.com. E se non avete voglia
di leggere, ascoltatevi i podcast 😉
Baci, baci
La vostra Viaggiopatica
PS. Volete partire per una vacanza direzione Malta e non vi va di organizzare tutto da soli? Facciamolo insieme: scriveteci a viaggiopatici@gmail.com e raccontateci la vostra idea di massima. Insieme poi costruiremo l'itinerario ideale per il vostro viaggio, e se volete potremo anche prenotare noi strutture e trasferimenti
PPS. Se volete darci un "segnale" concreto che quello che scriviamo vi piace, che trovate le nostre idee "formato famiglia" interessanti, seguiteci su Instagam (cliccando qui) oppure su Facebook (cliccando qui) ed entrate a far parte della nostra community 💕