Ed eccoci qui con l'articolo a richiesta su...PARIGI!
A richiesta???!! Eh, già, venghino signori venghino, che qui si dispensano IDEE DI VIAGGIO AD HOC! (Che poi a parte tutto creare itinerari ad hoc per chi ce lo chiede è quello che facciamo "di lavoro" e se vuoi saperne di più trovi tutte le info qui!)
Ma dicevamo: diversi di voi ci hanno scritto dicendoci "Ehi, ma parlando di Disneyland Paris avevate detto che avreste dato anche qualche dritta su Parigi e invece non lo avete fatto!!!".
Vero. Chiediamo perdono. Ed ora siamo qui per rimediare 😊
Come già vi ho raccontato parlando del Parco Disneyland, siamo stati a Parigi a giugno 2019, per il compleanno di Sofia. Credo che la primavera -soprattutto se, come nel nostro caso, è inoltrata- insieme all'autunno siano i periodi migliori per visitare le grandi città: il clima è buono, non fa caldissimo, e solitamente sono ormai passate le orde di turisti tipiche dell'alta stagione.
Incominciamo dalla struttura...
A differenza della prima volta in cui siamo stati a Parigi con Sofia -lei aveva 6 mesi, siamo andati a Capodanno ed avevamo alloggiato in un piccolo hotel a Montmartre di cui, cercandolo oggi, non trovonemmeno più traccia!- questa volta ci siamo spostati più nel cuore della città, tra Le Marais e gli Champs Elysees.
@hotelbeige
RISTORANTI & Co.
Qui devo fare una premessa: solitamente, fin da quando Sofia è piccola ci segue nei ristoranti che scegliamo senza che, perché c'è lei, ci concentriamo su locali "a misura di bambino". Abbiamo sempre avuto la fortuna che fosse curiosa anche per quanto riguarda il cibo, e questo ha fatto sì che pian piano si abituasse a mangiare qualunque cosa, in qualunque parte del mondo noi ci troviamo. Fortuna? Sicuramente si, ma ci abbiamo anche messo -un po'- del nostro!
Questa premessa per dirvi che i ristoranti che trovate sotto NON sono ristoranti "per bambini", ma si tratta di locali a nostro parere molto validi e con cui andare anche con i bimbi.
Se amate -come noi- i formaggi tappa obbligata è MONBLEU, Noi siamo stati nel locale di Montmartre (37 Rue du Faubourg) che a mio parere è stupendo, e la proposta di formaggi è...DIVINA! Sempre qui oltre che la cena potete anche scegliere formaggi da portar via, ma occhio all'imbarco in aereo: ricordatevi di mettere tutto nella valigia in stiva o vi verrà sequestrato alla frontiera (cosa successa a noi ma...sbagliando si impara!).
Un posto che piacerà ai bimbi ma di certo anche a voi genitori - in particolare per l'ambientazione- è La Ferme de Charles, che, come suggerisce il nome è un omaggio a Charles Ingalls, "eroe" de La casa nella prateria. Il claim del ristorante, "la campagna a Parigi", dice già tutto.
I piatti sono semplici -ci sono tantissimi tipi di hamburger!- ma molto generosi in quantità 😉 Da provare il brunch della domenica. Per i bimbi ci sono lavagnette e gessetti per disegnare in attesa della pappa 💗
@lafermedecharles
Se invece volete provare l'emozione di una brasserie tipicamente parigina il posto giusto è il Gallopin, aperto dal 1876 (il locale è momentaneamente chiuso, riaprirà alla clientela a novembre 2021). Il fascino Belle Epoque delle sale vi farà sentire attori di un film in bianco e nero, mentre la loro zuppa di cipolle vi farà letteralmente andare fuori di testa! 😀
Per i bambini, poi, il locale propone un menu "Pas pour les grands” (non per adulti) con petto di pollo o filetto di pesce del giorno.
Se cercate la stessa qualità ma piatti meno elaborati ed un ambiente più informale, il vostro posto è la Rôtisserie Gallopin, a due passi dal locale principale. E se anziché in hotel avete affittato una maison, potete prenotare e ritirare qui la vostra cena: très élégant!
@gallopinparis
- LES GALERIES: si tratta di una serie di "gallerie" costruite nei primi dell'800 dalla copertura in vetro e acciaio. Le trovate concentrate tra boulevard Montmartre e rue St. Marc e sono sede di deliziosi negozi in puro stile parigino: librerie specializzate in libri antichi, gallerie d'arte, boutique.
Noi abbiamo visitato la Galerie Vivienne (rue Vivienne): ha uno stupendo pavimento a mosaico, una sala da te d'altri tempi e un negozio di giocattoli da far venire le lacrime agli occhi per la delicatezza.
Le piccole imbarcazioni si possono noleggiare al bar (se non ricordo male 5€ per 30 minuti), intorno alla gigantesca fontana troverete anche sedie e sdraio per rilassarvi un po'. Dopo i chilometri macinati in giro per la città questa è un'ottima "area di sosta" nel verde. Per ricaricarsi e ripartire 😉
La zona è pedonale, quindi perfetta per una camminata, ci sono diverse strutture di arredo urbano che possono essere utilizzate per giocare, ma anche campetti e addirittura una mini ferrata per i bimbi. Sempre qui potete trovare il Fluctuart, centro di arte urbana istallato su una chiatta (le opere super colorate e "strane" vedrete che interesseranno anche i bimbi meno attratti dai classici musei). Poco più avanti, sempre costeggiando la Senna ci sono i Jardin de l'Archipel del Berges de Seine, giardini galleggianti creati su cinque piattaforme sull'acqua.
Noi abbiamo usato la compagnia Vedettes Du Pont Neuf: a bordo si viene dotati di cartina in italiano su cui seguire il percorso del battello, con tutte le spiegazioni turistiche di quello che si vede man mano. Siamo passati di fianco ad una Notre Dame ancora affumicata (l'odore di fumo era ancora assolutamente percepibile, allora... 😓), siamo passati sotto la Tour Eiffel (che vista dall'acqua è tutta un'altra cosa!) e poi giù giù giù fino a la Bastille per poi ritornare al punto di partenza.
Noi abbiamo raggiunto la reggia prendendo la RER C dal centro di Parigi ed acquistato i biglietti -per la reggia e per i giardini- alla biglietteria che si trova sulla strada verso il castello.
Considerate che la fila è solitamente moooolto lunga ma non fatevi spaventare: è piuttosto scorrevole! Io avevo lasciato Andrea e Sofi a continuare ad esplorare i giardini e mi sono messa in fila: nemmeno il tempo di scattare qualche foto alle cancellate che...ho dovuto chiamarli per dire "Ragazzi, sono quasi dentro!".
Noi i nostri consigli di viaggio ve li abbiamo dati, ora aspettiamo i vostri suggerimenti su posti famosi o meno da aggiungere alla lista.
E mi raccomando, se volete andare a Parigi (con o senza tappa a Disneyland Paris) ma proprio non ne avete voglia di organizzare tutto da soli contattateci, saremo ben felici di aiutarvi a costruire insieme il vostro voyage de rever 😀.
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